DESCRIZIONE DELLA CHIESA DEL MONASTERO DI S. GIUSEPPE
La Chiesa, annessa al Monastero “S. Giuseppe” è composta da quattro corpi di fabbrica con a base della progettazione il cerchio, figura geometrica elementare che si ripete financo nelle strutture portanti, come nel caso dei pilastri cavi che si trasformano in mistiche icone, e presenta delle caratteristiche specifiche.
Ha una superficie complessiva di circa 500 metri quadrati equamente ripartita tra la zona destinata ai fedeli e al Coro delle monache.
Le due zone risultano nettamente distinte, ma nello stesso tempo accomunate dall’unico altare che, polo di prospettiva e di interesse per entrambe, consente una contemporaneità d’uso nelle migliori condizioni di raccoglimento e di contemplazione.
La zona destinata ai fedeli ha due ingressi dall’esterno e dall’interno.
Il Coro è raggiungibile dalla clausura attraverso il grande atrio d’ingresso ed è separato dall’altare mediante un’ampia grata artistica; questa proviene dal vecchio monastero di Catania e, opportunamente adattata, consente la partecipazione diretta nelle funzioni liturgiche e la comunicazione con l’esterno nelle occasioni di incontri e nelle festività.
Caratteristica è la grande parete curva del Presbiterio: in ferro scatolare è il supporto della grande Croce e i basamenti dell’altare, della consolle, dell’ambone, del tabernacolo e della mensa in marmo.
La sede è costituita da nove scocche in materiale plastico opportunamente fissate ad un gradone continuo in calcestruzzo. Un’originale vetrata alleggerisce il setto che divide la chiesa dal coro e nelle sue 14 asole di luce contiene i simboli della Via Crucis.